L’erbazzone è una ricetta della tradizione emiliana. Nasce per la precisione a Reggio Emilia, ma in tutta l’Emilia viene fatto molto spesso. E’ una “torta salata” saporita con bietole oppure erbe miste, ecco qui l’origine del nome che per noi emiliana da pronunciare con doppia zeta fa molto ridere! Vi anticipo che non trovate la realizzazione finale perchè è finito in pochissimo tempo 🙂
Qui trovate una versione della ricetta con gli ingredienti originali ma con varianti date dal gusto personale, ad esempio l’uso degli spinaci oltre alle bietole, il tradizionale ha solo le bietole appunto. L’abbondanza del parmigiano reggiano ad esempio se vi piace a me piace molto, ed è un ingrediente presente anche nell’originale.
Come molte ricette della cucina tradizionale erano ricette semplici e povere, fatte con gli ingredienti del periodo le bietole appunto e lo strutto che in Emilia Romagna non manca! Con il tempo hanno avuto cambiamenti e varianti.
Attenzione che crea dipendenza, io ne potrei mangiare una teglia piena.
Ingredienti per realizzare l’erbazzone
per il ripieno
- 1,5 Kg. di bietole e spinaci
- 2 cipollotti freschi medi
- 60g di pancetta stesa
- 4 cucchiai di olio
- 1 spicchio d’aglio
- 5 manciate abbondanti di Parmigiano Reggiano grattugiato (circa 150gr)
- sale e pepe o noce moscate q. b.
- 1 cucchiaio di prezzemolo fresco tritato (un mazzetto piccolo)
per l’impasto (potete usare anche un impasto pronto di pasta brisè)
- 200g. di farina
- 1 cucchiaio abbondante di strutto (oppure 3 cucchiai di olio)
- 1 cucchiaino di sale fino
- pepe q.b.
- acqua tiepida q. b.
Come preparare l’erbazzone
Iniziate cuocendo le verdure, mettete le bietole e gli spinaci a lessare in acqua salata, scolateli e strizzateli bene.
Passate ora all’impasto. In una ciotola o su una spianatoia mettete la farina con il sale e lo strutto e iniziate ad amalgamare il tutto. Aggiungete acqua tiepida poco alla volta fino a quando non otterrete un impasto compatto ma sodo. Appallottolatelo e lasciatelo riposare coperto con la pellicola mezz’ora in frigo.
Mettete in una padella larga la pancetta a cubetti, non troppo grossi, l’aglio schiacciato e i cipollotti a rondelle. Fate appassire bene i cipollotti. Aggiungete l’olio dopo che i cipollotti si saranno appassiti e unite ora unite le verdure strizzate bene. Fate amalgamare e insaporire il tutto insieme. Assaggiate e aggiustate di sale e pepe.
Fate raffreddare il ripieno togliete l’aglio. Aggiungete adesso il prezzemolo fresco tritato finemente e il Parmigiano Reggiano.
Prendete la pasta dal frigo e dividetela in due due parti. Tirate metà impasto con il mattarello e mettetela in un teglia dove avrete passato un foglio di carta assorbente con un pochino di olio d’oliva per ungerla. Tirate l’altra metà con uno spessore più sottile della prima e lasciatela sul tagliere infarinata.
Inserite il ripieno nella teglia sulla base dell’impasto, distribuite bene con una forchetta il ripieno dell’erbazzone cercando di non toccare il bordo come per la pizza. Coprite con l’altro impasto facendo coincidere i bordi che devono essere chiusi, con una forchetta co con le mani è indifferente ma devono essere sigillati i bordi, se al centro la pasta si increspa non è un problema anzi c’è la versione liscia o tutta increspata.
Alla fine bucherellate tutto l’erbazzone con una forchetta e mettete in forno statico caldo per circa 30 min a 200°.
Sfornate e fate raffreddare, se ci riuscite. Io spesso lo mangio tiepido 🙂
In tutti i casi come detto se anche utilizzate una pasta pronta il risultato sarà buono.
Se per caso lo rifate fatemi sapere com’è venuto e se volete condividerlo con me o utilizzare l’hashtag #spadelliamo ne sarò felice.
Lascia un commento