Ammettiamolo, per quanto la ricetta sia la regina del piatto, in alcuni momenti dell’anno anche la tavola vuole il suo posto sul trono, o almeno al suo fianco! Uno di questi momenti è sicuramente il Natale. Impossibile presentare una prelibatezza senza una tavola di Natale ordinata e curata.
Questo però non vuol dire ammazzarsi ore a decorare e impazzire a cercare dettagli per sentire un tiepido “ah carina la tavola” dai vostri commensali. Bastano piccoli accorgimenti per raggiungere un effetto wow con semplicità e lasciare che la vostra cena a base di lasagne o lo stracotto di manzo alla barbera si trasformi in un vero ricordo di famiglia. Non ci credete?
Ecco 5 suggerimenti da utilizzare subito per la tavola di Natale
Tovaglia
Il primo accorgimento che dovete avere nelle vostre tavole pre natalizie è senza dubbio la tovaglia. Scegliete anche una semplice tovaglia bianca, con pochissimi disegni (magari stilizzati) o totalmente monocolore ma prediligete sempre una tovaglia. Le tovagliette e i runner sono belli ma coccolano di meno gli ospiti rispetto alla classica tovaglia e sentire il tessuto sotto le mani quando prendete le posate…non ha davvero prezzo.
In più avrete più posto dove disporre cestino del pane, piatti, stoviglie, bicchieri e… se vi cade un goccio di vino o di sughetto dell’arrosto, vi evitate l’ansia da tavolo rovinato per sempre. Nella scelta state il più neutri possibile se amate giocare con i decori e avete l’ansia degli abbinamenti. Se invece siete più bravi ma pigri con le decorazioni, lasciatevi sedurre dal rosso per poi abbinarlo con stoviglie candide. Non sbaglierete mai.
Sottopiatti
Se possiamo chiudere un occhio sul fatto che non ci saranno troppi decori sulla tavola e magari eviterete anche le sfumature oro, argento e rosso… non possiamo sui sottopiatti. La tavola di Natale si deve differire per forza dalle altre che fate durante altri eventi con qualche guizzo elegante, che ricorda il passato e le tavole dei film. In più i sottopiatti spesso salvano le tovaglie dai commensali che appena vedono la frutta in tavola iniziano a sbucciarla senza che voi portiate il classico piattino da frutta.
Detto ciò che colore scegliere? L’argento è un must che impreziosisce senza strafare. L’oro è bello nella sua versione più chiara abbinandosi ad altrettante tovaglie semplici e chiare. Se proprio queste due tonalità non vi vanno giù potete optare anche per la versione in colore naturale da sfruttare anche durante altre feste dell’anno (vedi Pasqua). Però in questo caso dovrete aggiungere un portatovagliolo o un segnaposto smaccatamente natalizio per dare un po’ di tono.
Portatovaglioli
Niente commenti negativi: i portatovaglioli durante questo tipo di occasioni possono essere un simpatico omaggio da lasciare ai vostri ospiti aggiudicandovi il ruolo di super regina dell’accoglienza. Per cui via a mini palline di Natale, stelle o decorazioni in legno, piccoli rametti di pino o pigne. Nei casi degli elementi naturali come le pigne si può pensare di personalizzarle con una leggera spruzzata di vernice oro o argento sulle punte per caratterizzarle un po’.
L’idea del portatovagliolo è che sia qualcosa di piccolo da riutilizzare poi appendendolo all’albero o da mettere in un angolino della casa. Tanti scelgono anche la combinazione di mini mollette in legno (da riutilizzare come chiudipacco) da appendere al tovagliolo con un cartellino con il nome dell’ospite. Un modo originale per dare il benvenuto a chi si invita e fargli vedere che lo si aspettava.
Bicchieri
Altro punto importante: tirate fuori i bicchieri del servizio. Non lasciate solo il tumbler per l’acqua ma apparecchiate già con un calice per il vino. Se volete definite già quale tipo di vino servirà (bianco o rosso) e ponete un solo calice. Un dettaglio importante perché state comunque organizzando una cena elegante con piatti di un certo calibro e si apriranno bottiglie pregiate per cui meritano di essere bevute in un calice.
Non esiste bere del vino buono mischiato all’acqua precedentemente bevuta o ancora peggio all’aperitivo. Anche per quest’ultimo procuratevi dei mini calicetti per differenziare i sapori e accompagnarli bene ai piatti. A fine serata la vostra lavastoviglie non sarà contentissima ma la vostra cucina e i vostri ospiti si.
Centrotavola
Il vero must have delle tavole di Natale è il centro tavola. Che sia una candela colorata, qualche pigna radunata su un piatto da portata o un mix dei due il centrotavola non può mancare. Il trucco per renderlo perfetto e non antipatico agli ospiti è sceglierlo sempre di misure contenute. Vuol dire che deve effettivamente marcare il centro del tavolo senza però impedire la possibilità di avere spazio per appoggiare piatti da portata o accessori per il servizio. Deve essere alto al massimo una ventina di centimetri per permettere alle persone di guardarsi facilmente negli occhi durante la cena senza aver la vista ostruita.
Tra i più eleganti senza dubbio ci sono quelli che hanno elementi naturali come aghi di pino, pigne, bacche rosse e candele. Se volete un po’ svecchiarli inserendo gli elementi in barattoli di vetro e posizionarne uno accanto all’altro. Anche se ai più sembrerà un elemento inutile in realtà il centrotavola sarà quel piccolo dettaglio che darà la magia a tutta la vostra mise en place rendendola perfetta per le feste e per creare ricordi unici da abbinare ai vostri piatti.
Questi sono solo 5 piccoli accorgimenti che senza tanto sforzo potranno trasformare la vostra tavola e la vostra serata con l’atmosfera giusta per gustare prelibatezze con chi più amate.
Che dite volete accettare la sfida e iniziare a dare tutto un altro gusto alle vostre cene pre Natale?
Alla prossima,
Valentina!
Amante dei dettagli e dei party, sono Valentina anima dietro al blog “La casa dello stile” che racconta gli stili in tutte le loro forme. Leggendo le storie gustose di Spadelliamo mi sono subito immaginata tavole e atmosfere uniche in cui condividere il gusto di ogni ingrediente. Ecco perché all’interno di questo magazine cercherò di darvi un po’ di spunti per condire con gusto le vostre serate.