La mia prima volta in Marocco risale a 5 anni fa, a Marrakech, con la mia famiglia. Già allora la cucina, la cultura e l’atmosfera marocchina mi avevano affascinata e mi avevano lasciato un ricordo indelebile di quel viaggio. Quest’anno, a settembre, ho deciso di ripartire, ma stavolta per visitare Fes e Chefchouene, nel nord del Marocco. A chiunque voglia partire per il Marocco mi sento di dare due consigli: assaggiate i loro piatti tipici e mangiate dove mangiano loro! Un viaggio non è lo stesso se vissuto da “turisti” e non da persone del posto.
Marocco: un luogo da gustare…
La cucina marocchina è un’esplosione di sapori, molto diversa dalla nostra e da quella che ho potuto assaggiare nei miei viaggi precedenti. Non potrete non imbattervi nella Tajine, la troverete in tutti i ristoranti tipici e vi sarà proposta in molte declinazioni diverse. Questo piatto prende il nome dal contenitore in cui viene cotto, composto da un fondo e da un coperchio a piramide, entrambi in terracotta, che ne permettono una cottura molto umida. La tajine, o tagine, non è altro che uno stufato di carne, tendenzialmente manzo o agnello, servito con frutta secca e condito con un grande numero di spezie. Anche per coloro che non sono amanti di questo tipo di aromi, questa specialità risulterà un buon compromesso.
Anche le zuppe di carne, verdure o ceci, che vengono proposte in tutti i ristoranti potranno soddisfare tutti i tipi di palati. Ad accompagnare tutte le pietanze di carne o verdura c’è il cous cous, alimento tipico della tradizione marocchina, ma conosciuto e diffuso ormai in tutto il mondo.
Il pane, o meglio, Batbout, viene realizzato con un mix di farine, tra cui quella di semola rimacinata e viene cotto in padella. Ѐ spesso servito come un antipasto con una salsa piccante, olive verdi e nere, olio, sale e pepe. Io ne sono andata matta e, da buona italiana, lo avevo già finito all’arrivo della prima portata!
La pastilla è uno dei piatti più interessanti della cucina marocchina poiché abbina il dolce con il salato in maniera veramente audace. Questa specialità è una sorta di sformato composto da numerosi strati di pasta tipo fillo e riempito con un ripieno di carne cotta a lungo in un brodo speziato, alternato a mandorle tritate e tostate, zucchero e cannella, il tutto spolverizzato con zucchero a velo. Fortuna permettendo, camminando per le vie del souk potrete vedere le signore realizzare a mano questi veli di sfoglia!
Marocco un luogo da vivere a 360 gradi
Durante i miei viaggi mi sono sempre proposta di vivere la città, vivere la cultura e vivere le persone del luogo. Il Marocco è una meta perfetta per tutto questo: sedersi su una terrazza che affaccia sulle molteplici piazze a sorseggiare un bicchiere di tè caldo alla menta e a gustare i pasticcini tipici, assaggiare i piatti locali degli ambulanti ai lati della strada e trattare con i venditori per acquistare i magnifici servizi di piatti e bicchieri dai colori accesi e brillanti.
Come potete aver capito, io porto un bellissimo ricordo del mio viaggio marocchino e dei suoi sapori. E voi siete mai stati in Marocco? Quali piatti gustosi avete assaggiato? Fatemelo sapere nei commenti!
A presto,
Sofia
ho 22 anni e studio Economia e Finanza a Modena. Nel tempo libero coltivo la passione per il cibo, che mi accompagna fin da bambina. Viaggio tanto per conoscere le diverse culture culinarie, cucino spesso, talvolta sbaglio, ma non mi abbatto e ci riprovo. Amo condividere le mie creazioni con le persone che amo!