Natale solidale a Torino, 3 posti per immergersi nell’atmosfera natalizia.
Ci sono posti che sanno trasmettere calore appena varcata la soglia. Luoghi belli dove sai che, pranzando, acquistando un libro gustoso, un oggetto o qualche leccornia oppure partecipando ad un corso, farai del bene a qualcuno.
Siamo vicinissimi alle Feste, così mi riempie di gioia farvi conoscere i miei posti preferiti a Torino per un Natale solidale. In realtà, sono luoghi aperti tutto l’anno (con una sola eccezione). Ve ne parlo ora per il piacere di condividere e darvi qualche idea in più qualora, come me, abbiate ancora doni da acquistare e abbiate in programma una gita a Torino.
Devo ammettere che, per qualche anno, ho vissuto il Natale con minore partecipazione.
Ho perso una persona cara proprio durante le Feste e per riacquistare la gioia ci ho messo un po’. La nascita di mio figlio ha contribuito non poco a donarmi un nuovo entusiasmo e a rendere ancora più speciale questo periodo dell’anno.
Ecco allora, 3 posti bellissimi per voi a Torino, dove respirare davvero l’atmosfera più autentica del Natale.
I Magazzini OZ per un Natale solidale
I Magazzini Oz nascono su iniziativa dell’Associazione CasaOz, che ha dato vita a Torino ad un luogo che accoglie i bambini e le famiglie che incontrano la malattia. Qui ogni piccolo ospite può giocare, imparare, fare i compiti seguito da educatori professionali e volontari. I Magazzini sono nati perché l’attività di questa Casa ha bisogno del coinvolgimento e del sostegno dei cittadini. Ai Magazzini ogni pranzo consumato, ogni oggetto acquistato o corso frequentato contribuisce al progetto.
Se siete alla ricerca di un regalo per un Natale solidale, fate un salto all’Emporio, che, soprattutto sotto Natale, è una vera miniera di idee. Oggetti di design, creazioni artigianali provenienti da tutto il mondo, lavori di cooperative sociali e start up, cibo e vino provenienti da piccole realtà locali.
Se poi volete regalare un libro, ecco due proposte originali: ai Magazzini Oz potrete acquistare i libri al buio e i libri impedibili. I primi sono libri da regalare o regalarsi a scatola chiusa (sul pacchetto trovate solo degli indizi, un accenno di trama per immaginare di cosa si parla e scegliere); i secondi sono, invece libri inevitabili, cioè testi leggibili, rileggibili, regalabili, insomma utili.
I Magazzini Oz ospitano anche una caffetteria e un ristorante. Qui l’atmosfera è particolare, intima e suggestiva, la location molto originale: si mangia avvolti dai libri oppure, nella bella stagione, nello splendido cortile interno.
I Magazzini OZ sono in Via Giolitti 19/A.
La Bottega e la Caffetteria di Paideia
La Fondazione Paideia lavora quotidianamente, da ben 25 anni, con i bambini con disabilità o in difficoltà, promuovendo progetti innovativi affinché nessuna famiglia possa sentirsi sola e nessun bimbo escluso. Lo scorso giugno è stato inaugurato il nuovo Centro Paideia, uno spazio grande e bellissimo, frutto della ristrutturazione illuminata di uno storico istituto scolastico. Si tratta di un luogo inclusivo dove, accanto ai vari progetti di accoglienza, sostegno e riabilitazione, trovano spazio diverse attività sportive e ricreative aperte a tutte le famiglie.
Se state ancora cercando un dono per un Natale solidale e ricercato (dal piccolo pensiero al regalo più importante), vi consiglio di fare un salto alla Bottega Paideia, aperta tutti i giorni fino al prossimo 23 dicembre. Anche con un solo piccolo acquisto sarà possibile contribuire a qualcosa di grande: l’intero ricavato verrà, infatti, destinato a finanziare le tante attività a favore dei bambini assistiti presso il Centro.
Acquisto da anni una parte dei miei doni presso il negozio di Natale del Centro e vedere, con i miei occhi, cosa ho contribuito concretamente a realizzare, anche solo in piccolissima parte e insieme a tantissime altre persone, mi riempie davvero il cuore di gioia.
Tutto l’anno è attiva, poi, la Caffetteria: gustare un caffè qui ha sicuramente un sapore diverso. Se avete bambini, sappiate che potete sorseggiare o mangiare qualcosina mentre i vostri figli si divertono nell’adiacente e nuovissimo parco giochi inclusivo. Uno spazio aperto a tutti, molto colorato e privo di barriere architettoniche, dove i bambini possono giocare insieme, senza esclusioni.
La Bottega Paideia è in Via Villa della Regina 9. Il Centro con la Caffetteria in Via Moncalvo 1.
Binaria, il centro commensale della Fabbrica del Gruppo Abele
Binaria è tante cose, tutte bellissime! E’ uno spazio originale e accogliente, allestito all’interno di una ex fabbrica. Binaria perché ha due stelle polari che si illuminano a vicenda: l’accoglienza e la cultura. Commensale perché nasce come spazio conviviale, come luogo dove si pensa (soprattutto e prima di tutto) alle persone e dove anche l’economia diventa uno strumento di bene comune.
Gli spazi di Binaria sono aperti a tutti (7 giorni su 7) e la programmazione è davvero ricca: corsi, spettacoli, seminari, presentazioni di libri, mostre e concerti. Sono presenti anche tanti laboratori per bambini, in uno spazio loro dedicato (mensilmente vengono pubblicati sul sito tutti gli appuntamenti).
Appena entrati vi accoglie Binaria Book, con la Torre di Abele, non una semplice libreria ma un luogo d’incontro con l’obiettivo di favorire l’accesso al libro come strumento di conoscenza. Se avete tempo e desiderate ricevere qualche ottimo consiglio, questo è il posto giusto!
Vicino alla libreria c’è Binaria Bottega, dove è possibile acquistare e regalare prodotti agroalimentari e per la cura del corpo, tra i quali spiccano quelli delle comunità di recupero e di Libera Terra, nati nelle cooperative sorte sui terreni confiscati alla mafia.
Binaria ospita anche la Pizzeria Berberè dei fratelli Aloe, inserita dall’autorevole Gambero Rosso tra le cinque migliori pizzerie di Torino.
Lo spazio è allegro e colorato, arricchito da originali wall paintings. La pizza è deliziosa. Ho avuto modo di gustarla in più occasioni e non mi ha mai delusa. Inoltre, fa piacere sapere che una parte degli incassi contribuisce a sostenere i progetti del Gruppo Abele in giro per il mondo, perché “non si può mangiare qui se non si pensa a chi non può mangiare altrove”.
Da Berberè c’è una grande attenzione per la preparazione e gli ingredienti: impasto classico o al farro a lievitazione naturale, farine biologiche macinate a pietra e abbinamenti classici e originali con condimenti di grande qualità. Tra l’altro, è una pizza che stimola la convivialità attraverso un’idea semplice: viene sempre tagliata in otto spicchi per far sì che tutti i commensali, se vogliono, possano condividere e assaggiare i vari gusti.
Non solo pizza, però: da Berberè si può gustare anche un semplice aperitivo grazie all’offerta di cicchetti, come ad esempio, l’ottimo crostino con acciughe di Cetara, burro e scorza di limone o quello con ‘Nduja di Spilinga e ricotta affumicata grattugiata. Anche la selezione di birre e vini è ampia e curata, con etichette scelte in tutta Italia da piccoli vignaioli e birrifici artigianali.
Gruppo Abele – Binaria è in via Sestriere 34 a Torino.
Spero che i miei suggerimenti vi siano piaciuti. E voi avete posti da segnalare per un Natale solidale in altre città?
Un caldo abbraccio e che l’atmosfera del Natale si impossessi di noi!
Elisa
Mi chiamo Elisa e sono una mamma Torinese, con sangue pugliese e veneto. Ho una laurea (e un lavoro) nell’ambito dei servizi giuridici. Tra le mie passioni: la cucina, la fotografia, il cinema, i mercatini. Giro solo in bicicletta e sono una amante del gelato anche con la neve. Il mio sogno è aprire una ludoteca, un luogo dove i bambini possano divertirsi, mangiando biscotti fatti in casa. Ho un piccolo blog che parla della mia città dal punto di vista dei bambini. Su Spadelliamo porto un po’ delle mie passioni e, soprattutto, l’amore per Torino.