Labeerinto Modena è un birrificio artigianale nato dalla passione di un gruppo di amici rugbisti per questa bevanda. La birra artigianale di Labeerinto Modena è tutta prodotta con metodi totalmente naturali e senza additivi di nessun genere. Tutto è iniziato nel 2012 durante una cena nella clubhouse del Modena Rugby. Nel progetto sono coinvolti dieci soci, tre dei quali lavorano nel birrificio a tempo pieno. Attualmente Labeerinto conta la sede del birrificio (in via Scarlatti, 68) e due locali in centro a Modena (via San Giacomo, 48 e via Castelmaraldo, 31). Scopriamo insieme la loro storia!
Che cos’è Labeerinto e come viene prodotta la sua birra artigianale
“L’inizio è stato duro – ci racconta Marco Cavani – ma con tanta determinazione e pazienza siamo riusciti ad aprire nel 2015. Da allora siamo cresciuti molto e, nonostante le difficoltà, siamo davvero contenti; a Modena in particolare siamo sempre più conosciuti ed apprezzati”. “Nel 2018 – continua Marco – abbiamo prodotto circa 15.000 bottiglie ed attualmente abbiamo nove birre.
Il nostro impianto lavora tutto l’anno anche se ovviamente alcune sono stagionali: la Blanche ad esempio è estiva e la Stout più invernale. Nel periodo di Natale produciamo anche la Bock, anche se i nostri clienti la apprezzano così tanto che stanno facendo una petizione per farcela produrre di più (ride). Fondamentale la scelta del malto e del luppolo, per il luppolo tra l’altro ci riforniamo anche da una azienda di Cognento ‘Italian Hops Company’, un vero e proprio km 0”.
Il birrificio Labeerinto è dotato di impianti moderni e all’avanguardia. Una sala cottura a tre tini, che permette di ottenere una produzione di 1.000 litri a 18° plato, con riscaldamento elettrico e software di controllo mash. Grazie ai quattro fermentatori (da 3.600 litri e da 1.500 litri), tutti termocontrollati, ha una capacità produttiva di oltre 10.000 litri al mese. Il birrificio è dotato di due celle di rifermentazione con temperatura controllata ed è possibile la produzione di birre sia a bassa che ad alta fermentazione. “Quella che vendiamo di più – dice ancora Marco – è la Helles che a me piace anche particolarmente. La birra artigianale che offriamo è comunque molto legata all’arte birraia classica, non amiamo le varianti troppo originali, perché poi rischiano di non essere più birra”. I “capolavori” Labeerinto posso essere acquistati e gustati nei locali in centro a Modena e direttamente nel birrificio.
La birra artigianale di Labeerinto: 9 varianti buonissime
APA
Birra che deriva dalle Pale Ale inglesi, reinterpretata con ingredienti statunitensi, meno amara della IPA. Lo stile American Pale Ale, chiamato comunemente APA, è nato negli Stati Uniti, ma ormai diffuso e amato in tutto il mondo. Spesso vengono confuse con le Indian Pale Ale, simili all’apparenza, nonostante queste ultime possano raggiungere invece una forte gradazione e sfoggiare una generosa luppolatura. La differenza più evidente la fanno i luppoli, che sono molto più fruttati e meno erbacei/resinosi di quelli inglesi.
IPA
Indian Pale Ale, principalmente destinata all’esportazione in India per il consumo dei sudditi inglesi. Fu proprio questa necessità di conservazione per lunghi viaggi che portò ad un impiego marcato del luppolo, che contiene sostanze acide antiossidanti. Birra ad alta fermentazione piuttosto alcolica e luppolata, tradizionalmente prodotta con malti, luppoli e lieviti inglesi. Lo stile originale ha un aroma erbaceo e fruttato, un corpo medio/leggero, un’amarezza decisa ma bilanciata dal dolce dei malti caramellati utilizzati in quasi tutti gli stili inglesi.
Stout
Birra ad alta fermentazione caratterizzata da un colore molto scuro e da un sapore forte, intenso, tostato. La Stout di Labeerinto é caratterizzata da un colore molto scuro e da un sapore forte, intenso, tostato. Gusto deciso e tendenzialmente amaro, a fronte di una gradazione alcolica non troppo pronunciata. La particolarità più evidente dei malti utilizzati per la produzione della Stout è il loro grado di tostatura: questi cereali vengono infatti tostati in modo marcato e questa operazione fa sì che il loro colore si imbrunisca notevolmente e che il sapore acquisisca quel particolare e caratteristico aroma abbrustolito, che racchiude in sé anche note di caffè, liquirizia e cioccolato.
Helles
Questa birra artigianale non pastorizzata viene prodotta a bassa fermentazione, un procedimento che porta sicuramente via più tempo ma assicura un risultato migliore ed é nel pieno rispetto dell’originale stile tedesco. Per ottenerla si impiega un solo tipo di malto di tipo pilsner e luppoli di ceppo tedesco. Questi tre fattori – malto, bassa fermentazione e luppoli tedeschi – fanno sì che la helles modenese abbia le caratteristiche tipiche di una “bionda”, rendendola un’ottima birra sia da pasto che da bere in compagnia.
Weizen
Classica birra tedesca, non pastorizzata a base di frumento, viene prodotta ad alta fermentazione. Per ottenerla si usa una miscela di malto di frumento e di malto pilsner e luppoli di ceppo tedesco, oltre al lievito tipico per questo tipo di birra. La cura nelle fasi di ammostamento e di fermentazione fanno sí che la nostra weizen diventi un’ottima birra dal basso contenuto alcolico, dalla schiuma persistente e dal forte aroma di banana e di chiodi di garofano.
Ale
Un sapore dolce, dal corpo pieno e fruttato con un amaro che rende il tutto ben equilibrato dato da luppoli nobili inglesi.
Marzen
Classica rossa tedesca della famiglia delle pale lager, le cui origini risalgono al XVII secolo. È una birra a bassa fermentazione, più forte di una lager comune; necessita di temperature inferiori a 10 gradi durante il processo di fermentazione.
Blanche
Classica belga con un fresco sapore fruttato. Era prodotta seguendo in parte la tradizione medievale, in cui anziché usare il luppolo (oltretutto vietato nell’antica legge francese) si ricorreva a una mistura di erbe e spezie note in olandese come gruut. Nella ricetta moderna questo è composto di coriandolo, arancia, arancia amara e luppolo. La mistura conferisce alla birra un sapore più fruttato e acidulo del corrispondente tedesco e risulta molto rinfrescante d’estate (inoltre la birra subisce una seconda fermentazione nella bottiglia).
Bock
Birra lager tedesca particolarmente forte che veniva prodotta solitamente in occasione di importanti festività come il Natale, la Pasqua o il periodo di Quaresima.
Progetto Beer Firm: avere la birra artigianale con un proprio marchio
Il Birrificio Labeerinto promuove anche un progetto “Beer Firm”. Ma che cos’è il Beer Firm? È la possibilità di produrre birra artigianle a proprio marchio e con la propria ricetta senza assumersi gli altissimi costi di acquisto e gestione impianti di un birrificio.
Con questo servizio viene data la possibilità a imprenditori e appassionati di poter produrre birra a proprio marchio.
Il progetto personalizzato per ogni cliente, inizia con l’individuazione della tipologia di birra da produrre che viene testata su un impianto pilota. La ricetta è concepita in collaborazione col mastro birraio o fornita dal cliente.
Dopo l’esito soddisfacente della prova comincia il processo produttivo interamente gestito e controllato dal birraio. A fermentazione e maturazione ultimata la birra verrà spedita al cliente o ritirata il loco.
Spero che questo articolo vi si stato utile, e se passate da Labeerinto fatemi sapere quale birra avete preferito!
Ps: lo sapete che la birra non è buona solo da bere ma anche da “mangiare”? Provate a rifare la nostra stria modenese con impasto alla birra!
A presto,
Ombretta
Ho 44 anni e vivo a Maranello in Provincia di Modena. Ho studiato lingue e mi sono laureata a Bologna, Scienze Politiche. Sono emiliana fino al midollo, adoro tutto quello che è buon cibo e tradizioni. Sono curiosa, amo viaggiare ed ascoltare storie di persone per poi scriverle e condividerle. Lavoro come ufficio stampa e collaboro con la Gazzetta di Modena, dove scrivo di aziende biologiche del territorio modenese.
