Cosa fare quando ti prende quel desiderio di Estremo Oriente ma sei a Torino? Difficilmente si può prendere la valigia e partire.
Soddisfare, almeno un po’, questa voglia, con la pancia e con gli occhi, è però possibile.
Ecco, quindi, una piccola guida personale, con consigli food e non solo, su 7 posti dove trovare un pizzico d’Oriente a Torino, dove provare la vera cucina cinese, concedersi un té in un posticino rilassante, acquistare qualche libro o oggetto particolare made in Japan, visitare una bella mostra e tanto altro.
Spero vi piaccia!
Kintsugiteandcakes
Un nuovo angolo orientale in pieno centro, dove gustare, con la necessaria lentezza, un buon dolce accompagnato da un ottimo té.
Quì le bevande sono numerose, alcune molto particolari: tè di origine cinese e giapponese, infusi, Floral Tea (meravigliosi tè che sbocciano direttamente in tazza), cappuccini di tè, matchalatte, matchacaffè e molto altro. Anche le proposte golose sono originali: i baci di matcha (una versione rivisitata del famoso biscotto piemontese), i Mochi Pops (dolcetti tipici del capodanno giapponese in versione lecca-lecca), le moussecakes e tantissime altre leccornie, ogni giorno diverse.
Il mio dolce preferito è la loro Japanese Cheesecake, anche conosciuta come Cotton Cheesecake, una torta dalla consistenza morbida e spumosa. Impossibile spiegare a parole quanto è buona, bisogna provarla!
Parlando di tè invece, vado pazza per il profumatissimo Nai Xiang (Milk Oolong), un tè cinese all’aroma di latte e vaniglia. Una vera coccola! Kintsugiteandcakes è perfetto anche in pausa pranzo, con sfiziose proposte salate. Un modo gustoso per trovare un po’ di Oriente a Torino
Mu Bao Torino
Nel cuore di Torino, è un minuscolo angolo cinese a due passi da piazza Castello, quasi interamente dedicato ai Bao, i gustosi panini tondi e “cicciosi” originari di Canton. In principio consumati a colazione o durante la cerimonia del tè, i Bao sono, oggi, uno degli street food più apprezzati al mondo. Sono addirittura diventati i protagonisti di questo tenero cortometraggio della Pixar, proiettato al cinema nei mesi scorsi, prima del film Gli Incredibili 2.
Da Mu Bao a Torino è possibile gustarli salati oppure dolci (con crema all’uovo d’anatra, molto simile alla nostra crema pasticcera), morbidi o croccanti se passati sulla griglia, con carne di maiale, di pollo o anche solo di verdure.
Tra i piatti in menù figurano anche alcuni tipi di ravioli, scelti perché rappresentativi della tradizione. Il mio piatto preferito è il loro Black char siu bao (panino nero al vapore con tocchi oro e ripieno di maiale bio caramellato). Il locale è di pochi mq, adatto più che altro per il take away, ma, a quanto pare, un dehor è in arrivo per la bella stagione.
Inari Books & Lifestyle: dall’Oriente a Torino
E’ in Via Guastalla 10/D, proprio nel cuore del quartiere Vanchiglia, ed è una libreria giapponese con un’ampia selezione di abbigliamento, accessori e piccoli gadget direttamente dal Sol Levante.
Inari è la divinità della fertilità, del riso, dell’agricoltura e del successo terreno. La volpe bianca, simbolo del negozio, è la sua messaggera. Marianna, la padrona di casa (che è anche antropologa, grafica e illustratrice) è gentilissima e davvero felice di poter dare consigli a tutti coloro che entrano nel suo negozio per fare un viaggio con la mente e il cuore.
Marianna è una vera appassionata di Giappone (organizza anche corsi ed eventi) e ha aperto Inari proprio per condividere con i torinesi il suo amore per la cultura, la letteratura e le usanze di questa terra così affascinante. Il mio prossimo acquisto sarà un bellissimo haori (giacca in seta in origine introdotta per gli uomini da indossare sopra il kimono per renderlo ancora più formale, oggi è un capo amato anche dalle donne), magari da indossare sopra un bel paio di jeans e una t-shirt bianca Se siete curiose, fate un giretto da Inari, tante nuove cosine sono in arrivo!
Mei Shi Mei Ke: i sapori casalinghi dell’Oriente a Torino
In via Cibrario 3, in zona piazza Statuto. E’ facile scambiarlo per un bar spartano, in realtà è un locale dove poter gustare un’ottima cucina casalinga cinese (precisamente della provincia dello Xinjiang). Forse la definizione perfetta per MEI SHI MEI KE è “piola cinese”: è tutto fatto in casa e si avverte la qualità degli ingredienti che vengono utilizzati.
Il menù comprende tante proposte interessanti. Vi consiglio i loro ravioli, declinati in varie combinazioni di ingredienti (15 pezzi fra i 4 e i 5 euro). I miei preferiti sono quelli alla piastra con maiale e cavolo. Ottimi anche i maltagliati in brodo agro-piccante e gli spaghetti di riso con polpette. I prezzi sono contenuti e il locale è molto frequentato da habitué orientali e questo, per me, è garanzia di sapori autentici.
Oh Crispa!
Un localino delizioso, dal design accattivante, in zona San Salvario. In piemontese “Oh Crispa” significa “Oh che sorpresa!” ed è esattamente quello che ho esclamato quando ho provato questo posto per la prima volta.
Lo street food cinese è l’assoluto protagonista, con proposte preparate al momento con ingredienti di qualità. Vi consiglio di non perdere i Xiao Long Bao, i famosi ravioli al vapore cinesi, proposti con ripieno di brodo. Al primo morso, il saporito e succoso contenuto invade piacevolmente la bocca: una vera goduria! Ottime anche le Jian Bing, crepes cinesi croccanti ripiene di ogni ben di dio. Come dessert, potete provare i Bao in versione dolce o una deliziosa torta al vapore.
Per accompagnare il pasto, se volete assaggiare qualcosa di insolito, vi suggerisco la lemon barley water (una bevanda molto diffusa in diverse parti del mondo, tra cui la Cina), una specie di limonata calda, resa più dolce e gradevole dal gusto dell’orzo in infusione.
Camellia – Il tempo del tè
Si trova in via Catania 24 (vicino al Lungo Dora, una zona che a me piace sempre di più!), è una sala da tè dove si respirano i profumi dell’Estremo Oriente. Camellia Sinensis è proprio il nome scientifico della pianta del tè, coltivata da millenni nell’area asiatica compresa tra Cina e Giappone, dove cresce in compagnia delle camelie dai grandi fiori invernali.
I prodotti che troverete da Camellia sono tutti in vendita, ma possono anche essere gustati sul posto: i tè classici cinesi, i tè giapponesi preziosi, gli indiani aromatici e i tè dello Sri Lanka, robusti e di carattere. Accanto a questi, troverete tè profumati e aromatizzati, tisane, infusi e rooibos. La grande cura per la preparazione e la presentazione sono la vera ciliegina sulla torta di questo locale. Insomma, se cercate un posto bello, rilassante e dove il tempo per il tè (e qualche prelibatezza dolce) non è mai troppo, Camellia è perfetto.
Mao Museo d’Arte Orientale
In via San Domenico 11 è arrivata l’arte dell’Oriente a Torino. Con oltre 2.000 opere provenienti da diversi Paesi dell’Asia, il MAO è uno dei più importanti musei in Italia e tra i maggiori in Europa per la conoscenza e lo studio dell’arte orientale. Fino al 17 marzo vi consiglio la mostra RICAMI DI CARTA, un’antica arte cinese patrimonio immateriale dell’umanità. Tra l’altro, siamo vicino all’8 marzo e come tante iniziative che organizzano, hanno dedico l’ingresso gratuito alle donne. Un motivo in più per andare!
Spero che la mia piccola selezione di posti dove trovare un po’ di Estremo Oriente a Torino vi sia piaciuta. Fatemi sapere cosa ne pensate o, ancora meglio, consigliatemi posti nuovi! E se volete portare un pizzico d’Oriente anche nelle vostre case, provate il pollo in salsa teriyaki, una vera delizia!
Un abbraccio da Torino,
Elisa
Mi chiamo Elisa e sono una mamma Torinese, con sangue pugliese e veneto. Ho una laurea (e un lavoro) nell’ambito dei servizi giuridici. Tra le mie passioni: la cucina, la fotografia, il cinema, i mercatini. Giro solo in bicicletta e sono una amante del gelato anche con la neve. Il mio sogno è aprire una ludoteca, un luogo dove i bambini possano divertirsi, mangiando biscotti fatti in casa. Ho un piccolo blog che parla della mia città dal punto di vista dei bambini. Su Spadelliamo porto un po’ delle mie passioni e, soprattutto, l’amore per Torino.