Riuscireste ad immaginare le festività natalizie senza le tradizionali luci che illuminano le case, le piazze e le strade delle città? Io no, e neanche i salernitani, che ormai da 13 anni vedono la loro bella città completamente illuminata a festa dalle “Luci d’Artista”, l’esposizione di opere d’arte luminosa che si rinnova anno dopo anno dal 9 novembre al 20 gennaio.
Se credete che le luci di Salerno siano le solite a tema natalizio presenti in ogni città, vi sbagliate di grosso: niente angeli, stelle comete e presepi… o almeno non solo! Già, perché ogni anno il viaggio alla scoperta della città è legato da un filo conduttore, ad esempio il mondo delle fiabe, le stelle e i pianeti o le stagioni. Quest’anno il tema rappresenta l’anima e il cuore della città di Salerno: il mare. Come potevo non farci un salto?
Il mio tour tra le luci di Salerno
Passeggiare tra le luci di Salerno è come immergersi in un grande acquario, ovunque si trovano riferimenti al mare, come ad esempio le meduse che fluttuano in via Mercanti o le onde blu che sovrastano Piazza Sant’Agostino, in cui intravedere pesci e cavallucci marini. Il tema marino è riconoscibile in ogni angolo della città, e le istallazioni luminose sono davvero tantissime.
Ruota panoramica per i più romantici e archi a forma di cuore
Tra i negozi e le vetrine di corso Vittorio Emanuele, invece, si respira l’aria della Costiera Amalfitana, celebrata con pergolate di limoni intervallati da archi a forma di cuore, set ideale per scattare qualche foto da pubblicare sui social!
Gli archi a forma di cuore non vi sembrano abbastanza romantici? Niente paura, sul lungomare è stata istallata una ruota panoramica alta più di 50 metri, la più alta d’Europa, che permette di ammirare la città illuminata dall’alto. Per non farvi mancare proprio nulla, inoltre, la ruota dispone anche di una cabina VIP, arredata con legno di noce, sedili in pelle, televisore e frigo bar.
Poseidone e le sue creature marine illuminano piazze e giardini
Continuando a passeggiare sul lungomare, sulle scogliere e sulla spiaggia di Santa Teresa, si trova una delle mie novità preferite di quest’anno: i delfini. Sembra che dalle scogliere saltino in mare, e la loro luce riflette sull’acqua creando un effetto davvero magico!
Ritornando per un attimo sulla terra ferma, nella Villa Comunale, troviamo uno spettacolo davvero insolito. Avete mai visto orche, squali e pesci spada in un giardino? In questo si può! Percorrendo i vari tunnel luminosi, tra i viali della Villa, ci si imbatte in un giardino incantato dove, tra siepi e alberi pieni di luci, si trovano fedeli riproduzioni delle creature marine più conosciute. Uno spettacolo che vale la pena vedere. Inoltre, se, come me, avete un debole per i luoghi incantati, vi consiglio di fare un salto a Grazzano Visconti, dove la magia è di casa.
Mediterraneo, Villa Comunale 
Mediterraneo, Villa Comunale 
Mediterraneo, Villa Comunale 
Mediterraneo, Villa Comunale
Dopo esserci trovati faccia a faccia con creature marine di ogni specie, in piazza Flavio Gioia non poteva mancare il loro re: Poseidone. Raffigurato davanti al suo tempio, sul carro e con in mano il suo tridente, fa davvero un figurone.
Che Natale è senza l’albero illuminato?
Le luci a tema marino sono senza dubbio suggestive e originali, ma per me non è Natale senza l’albero illuminato. Anche sotto questo punto di vista Salerno non si è smentita in quanto a innovazione: alto 25 metri, l’albero è interamente ricoperto da 280mila luci al led, inoltre è caratterizzato da un tunnel di dieci metri alla sua base, costellato di luci bianche, che è possibile attraversare.
Ogni tour che si rispetti termina con una bella pizza
Credo fermamente che chiunque cammini più di 4 ore al freddo abbia diritto a mangiare una bella pizza come ricompensa, giusto per recuperare le calorie perse. Allora, dopo aver appagato gli occhi, ho cercato un locale per poter fare lo stesso con lo stomaco. Dopo una lunga ricerca, ho deciso di provare la pizza di Pignalosa, un nuovo locale aperto in via Roma, e non me ne sono pentita. L’impasto è soffice e leggerissimo: nonostante non abbia badato alla linea nella scelta della pizza, l’ho trovata super digeribile e buonissima.
Anche il locale è molto curato, con grandi specchi rotondi (il selfie è sempre dietro l’angolo) e intere pareti riempite con bottiglie di birra e vino. Simpatica e molto a tema l’idea di posizionare qua e là per il locale i numeri della tombola. Voto: diesci!
Pignalosa, Via Roma 238 
Pignalosa, Via Roma 238
Dopo avervi portato con me nel mio tour della città di Salerno nel periodo natalizio e avervi dato un suggerimento su dove mangiare una buona pizza, non mi resta che invitarvi a visitare questa meravigliosa città e le sue luci, avete ancora tempo fino al 20 gennaio!
A presto,
Simona
Laureata in Economia e Gestione dei Beni Culturali e dello Spettacolo. Amo l’arte in tutte le sue forme, anche in cucina. Sono una buona forchetta e mi piace accompagnare ogni piatto a un libro, un film o a una serie tv, magari abbinato a un buon bicchiere di vino. Vivo a Milano, ma nelle mie vene scorre sangue campano. Dentro di me porto la tranquillità del paese e la frenesia della città, le tradizioni e il sole della mia terra e la curiosità verso tutto ciò che ancora non conosco.
