Monaco di Baviera: i 5 piatti da non perdere

Se avete in programma una gita a Monaco o in Baviera, ci sono alcuni piatti tipici che vi consiglio assolutamente di assaggiare!

Mi sono trasferita a Monaco poco più di due mesi fa, ma tra la frenesia dei primi tempi, la ricerca della casa e lo stabilire una nuova routine, non sono ancora riuscita a scovare dei localini poco turistici in cui assaggiare della buona cucina bavarese. Arriverà sicuramente il momento in cui potrò segnalarvi qualche indirizzo come per le colazioni a Palermo, ma intanto inizio a darvi una mano ad abbreviare il processo di lettura dei menù tedeschi (che per me risulta ancora un po’ difficile).

Se avete familiarità con la cucina tirolese, che affonda le sue radici nelle tradizioni austro-ungariche e germaniche, probabilmente riconoscerete molti piatti e sapori. E quale periodo migliore di questo per lasciarsi tentare da manicaretti a base di carne, formaggi e patate?

Che aspettate, appuntatevi i nomi di questi piatti e fatemi sapere se li conoscete o se avete altri suggerimenti!

5  piatti da assaggiare a Monaco di Baviera

KNÖDEL

Gli Knödel, in italiano canederli, non sono altro che dei grandi gnocchi di pane (Semmelknödel) o di patate (Kartoffelknödel).
I Semmelknödel sono preparati con pane, cipolla, burro, latte, uova e prezzemolo, mentre i Kartoffelknödel  sono un impasto di patate, burro, farina e amido di mais.
Entrambi possono fare da contorno a piatti di carne, come lo stinco di maiale o il gulash, ma potete trovarli anche come piatto unico. Nonostante la ricetta tradizionale non lo preveda, sono molto diffusi i Semmelknödel ripieni: vengono aggiunti all’impasto spinaci, funghi, o formaggio, e poi serviti con la loro salsina.
Buonissimi e sostanziosi: pensate che, secondo una leggenda, una ragazza della bassa Baviera riuscì a mettere in fuga un intero esercito utilizzando gli Knödel come proiettili!

SPÄTZLE

Spätzle significa letteralmente “passerotto”, nome probabilmente dovuto alla forma irregolare e un po’ arricciata di questa pasta, o al fatto che faccia spesso da accompagnamento a carne di cacciagione da piuma.  Le origini degli Spätzle sono contadine, l’impasto è semplicissimo, fatto con farina, uova, latte o…birra! Ovviamente ne esistono molteplici varianti, ed è possibile gustarli come piatto unico.
Io ho assaggiato quelli al formaggio, i Käsespätzle: gratinati in forno ricoperti di formaggio fuso, poi serviti con della croccante cipolla arrostita o fritta.  Insomma, non rimarrete con il languorino nello stomaco nemmeno stavolta!

WEISSWURST

Come non menzionare la “salsiccia bianca”, specialità di Monaco per eccellenza? Le sue origini si fanno risalire a metà Ottocento, quando un oste di Marienplatz (la piazza più centrale e iconica della città) si accorse che erano finiti i budelli di pecora per la preparazione dei tradizionali Bratwurst, le salsicce di vitello arrostite. Riuscendo a reperire soltanto budelli di maiale, li riempì comunque con carne trita di vitello e pancetta di maiale, e poi decise di bollirli. Nacque così il Weisswurst, oggi principe della colazione bavarese,   tagliato a metà, arricchito da senape e servito con Bretzel e birra chiara.

SCHWEINSHAXE

Potrà non incontrare il gusto di tutti, ma si sa che lo stinco di maiale è uno dei piatti più tipici dell’Europa continentale. Si tratta appunto della parte inferiore della zampa del maiale, un taglio di carne molto povero, che in passato veniva mangiato proprio per “non buttare via niente”! La sua preparazione è abbastanza lunga: in Baviera viene arrostito a basse temperature per due o tre ore e servito con un contorno di patate o crauti. Dicono che sia molto gustoso, personalmente non so se mi deciderò mai ad assaggiarlo!

BREZN E AUGUSTINER HELLES

Dulcis in fundo, come non menzionare il famosissimo Brezn, accompagnato da una bella birra chiara del più antico birrificio di Monaco?
Sicuramente tutti conoscerete questo pane a forma di abbraccio dalla crosta sottile e croccante, meno nota sarà la variante grafica bavarese “Brezn”, che in altre zone della Germania troveremo come Bretzel o Pretzel. Buono e semplice, lo si può mangiare da solo, imbottito, come companatico, e tradizionalmente a Monaco accompagna il Weisswurst a colazione. Ovviamente abbinato ad una buona birra, una tra tante la Augustiner Helles (bionda). Monaco è famosissima per le sue birre ed i suoi birrifici, ma il più antico tra tutti è proprio l’Augustiner-Bräu, fondato nel 1328 dai monaci Augustiniani, che possiede ancora una malteria proprio in centro città. Tra l’altro io non amo particolarmente la birra, ma vi assicuro che qui ha tutto un altro sapore: provare per credere!

Un saluto a tutti dalla fredda Monaco, spero di essere riuscita a prendervi un po’ per la gola 😉

Marta