Delle polpette gluten free? Sì! Qui troverete una ricetta per realizzarle con il cous cous, gli spinaci e il prosciutto direttamente dalla mie mani. Io sono Marilena una nutrizionista celiaca. Da celiaca come sono, cerco sempre di sperimentare piatti nuovi e, da nutrizionista, mi sforzo invece di scovare le combinazioni più corrette tra gli alimenti per mangiare in modo sano e far fronte alle carenze a cui noi celiaci andiamo incontro a causa del nostro speciale regime alimentare.
Una delle ricette che per me è stata una vera sorpresa e che ha riscosso tra l’altro un certo successo a casa anche tra i palati dei non-celiaci, è quella delle polpette di cous cous gluten-free ripiene di verdure e prosciutto. In questa ricetta la croccantezza del mais fa da sfondo ad un ripieno morbido e ricco di proprietà nutrizionali. Un piatto veloce, leggero, contorno o antipasto ideale, estremamente gustoso, che vi consiglio assolutamente di provare!
Essere celiaci oggi, un’opportunità per sperimentare
Molti di voi crederanno che essere celiaci comporti una vita di privazioni in cucina, ma vi assicuro che dopo aver letto la mia ricetta gluten-free cambierete idea!
Quando si scopre di essere celiaci una delle paure più grandi è spesso quella di non riuscire ad assaporare quei gusti a cui si era ormai abituati da tutta una vita. A questo si aggiunge poi la difficoltà di imparare a cucinare piatti nuovi che possano in un certo qual modo emulare i vecchi sapori, per uscirne molte volte sconfitti in quanto l’impresa non è così semplice.
Lo sforzo di un celiaco deve essere quello di fare della propria patologia un punto di forza, una nuova opportunità di sperimentare sensazioni e sapori nuovi e di esplorare un nuovo mondo culinario.
Ingredienti per la realizzare le polpette
- 150 gr di cous cous gluten-free
- 1 uovo
- 70-80 gr di formaggio grattugiato
- 200 gr di spinaci
- 3/4 fette di prosciutto cotto tagliuzzate oppure circa 50-70 gr a dadini (ma dipende da quanto piace)
- Pepe q.b.
- Sale q.b.
- Pan grattato gluten-free o farina di mais
Preparazione delle polpette gluten free con cous cous
Uno dei vantaggi del cous cous è la facilità con cui si prepara.
- Mettetelo in ammollo in acqua calda. La quantità d’acqua non deve essere eccessiva e di solito è uguale alla quantità di cous cous utilizzato, in tal caso quindi 150 ml.
- Una volta aggiunta l’acqua al nostro cous cous mettiamolo da parte poiché nel tempo che ci servirà per preparare il ripieno avrò raggiunto la consistenza desiderata.
- E’ il momento dei nostri spinaci che faremo appassire in padella lasciando che diventino un po’ croccanti.
- Mescoliamo ora in una terrina l’uovo, il cous cous, gli spinaci, il pepe, il formaggio grattugiato, il prosciutto cotto, la giusta quantità di sale e mescoliamo per bene.
- Procediamo ora con l’impanatura per la quale io ho usato della farina di mais senza glutine ma per rendere più croccante la preparazione potrete utilizzare del pan grattato gluten-free .
- Prepariamo ora le nostre polpette facendo assumere all’impasto la tipica forma rotonda e intingendole nell’impanatura.
- Disponiamole su di una teglia, ungiamole con un filo d’olio e inforniamole a 190° per circa 25 minuti.
Le polpette saranno pronte una volta diventate dorate e croccanti. Se vi piace potete servire con con un filo di aceto balsamico.
Proprietà nutrizionali delle polpette senza glutine con spinaci e cotto
• Il cous cous senza glutine può avere provenienza differente. In questo caso, è a base di mais ma in commercio lo si trova anche con grano saraceno e riso. Sebbene le proprietà nutrizionali siano più elevate nel caso in cui si mescolino cereali diversi tra loro, anche il mais, da solo, apporta dei benefici al nostro organismo che spesso non conosciamo.
Il mais è, infatti ricco di vitamine del gruppo B, in particolare di acido folico, importante perché in gravidanza riduce il rischio di malformazioni fetali e, più in generale, previene anemie, riduce la spossatezza e protegge le arterie. Il mais è anche ricco di vitamina B1 per il benessere mentale e fisico e contiene buone dosi di ferro, magnesio e fosforo. Insomma, un buon integratore naturale per noi celiaci che siamo soggetti a malassorbimento e carenze vitaminiche!
• Protagonisti della nostra ricetta sono anche gli spinaci. Ormai tutti noi sappiamo che una porzione di verdure dovrebbe essere presente nella nostra dieta sia a pranzo che a cena. Le verdure, infatti, aiutano il nostro intestino a funzionare bene, apportano la giusta dose di vitamine e sali minerali e riducono l’assorbimento dei carboidrati. Noi celiaci, nutrendoci di cibi un po’ più ricchi in zuccheri rispetto agli alimenti tradizionali, siamo soggetti ad innalzamenti della glicemia. Le verdure ovviano a questo problema riducendo l’indice glicemico del pasto. E dato che le verdure non sempre ci piacciono questa ricetta può essere un modo per mascherarle e farle piacere a grandi e piccini!
• Il prosciutto cotto, infine, da alle polpette quel sapore in più. Il cotto tiene sotto controllo anch’esso l’indice glicemico del pasto essendo una importante fonte di proteine e conferisce alla ricetta un gusto più deciso senza esagerare con calorie e grassi.
Qualche consiglio da nutrizionista
• Con la frittura è bene non esagerare per tenere basso il rischio di patologie cardiovascolari ma ogni tanto la frittura fa bene! Bisogna certamente friggere i cibi alle giuste temperature, con l’olio giusto e con una buona frequenza che potrebbe essere quella di una frittura ogni 15 giorni. Queste sono delle buone regole che fanno bene alla salute, perciò vi consiglio di provare a friggere queste polpette; questo metodo di cottura le renderà ancora più buone e darà una sferzata al nostro fegato, stimolandolo e svegliando il nostro metabolismo.
• Io ho scelto il prosciutto cotto per gusto personale. Potete però sostituirlo con altri insaccati magri, ad esempio la fesa di tacchino. Con i salumi in generale è bene non esagerare perciò se voleste preparare più spesso queste polpette potrete anche evitare di farcirle con salumi e magari inventarvi nuovi mix di verdure!
Nutrizionista celiaca, amo sperimentare piatti sempre nuovi per riscoprire sapori sorprendenti . Mi piace creare diete, leggere, scrivere, fotografare, ‘instagrammare’ e condividere con gli altri le mie emozioni in cucina. Tarantina nel sangue, mi impegno per far capire a chi è come me, che essere celiaci in Puglia non è uno scherzo del destino: anche i panzerotti senza glutine esistono e hanno il loro perché!