Pulizie in cucina: quali cibi tenere e quali buttare

Il cambio di stagione è un ottimo momento per fare pulizie in cucina. Vediamo quali sono gli alimenti preziosi che ti aiutano nel tuo benessere e quelli che, al contrario, sono dannosi.

Si avvicinano le vacanze di Pasqua e con l’occasione diamo un’occhiata alla nostra dispensa per capire meglio quali sono quegli alimenti che, troppo spesso, occupano un posto senza un vero motivo.

Il viaggio del cibo: dalla produzione alle nostre tavole

Il cibo, prima di arrivare sulle nostre tavole, fa un lungo viaggio: viene prodotto da produttori locali e non, viene trasportato e viene trasformato se necessario.

Tutto ciò che troviamo confezionato come pasta, merendine, snack, cibo in scatola o in busta ha subito una trasformazione. E questo processo altera inevitabilmente sia il sapore che le proprietà del cibo.

L’obiettivo della trasformazione è quello di rendere un prodotto conservabile e palatabile. Conservabile vuol dire allungare quanto più possibile la sua durata nel tempo, palatabile invece vuol dire renderlo più appetitoso.

Così facendo, non solo un alimento perde le due proprietà nutrizionali, ma sviluppa delle caratteristiche che lo rendono più impegnativo da digerire. Il corpo, quindi, deve impiegare le proprie riserve di vitamine e sali minerali per smaltirlo in modo corretto.

L’importanza di leggere le etichette

E’ obbligatorio indicare in etichetta quali sono gli ingredienti, gli additivi, i coloranti o i conservanti utilizzati per produrre un determinato cibo confezionato. Le etichette infatti presentano una lunga lista di “E” a cui segue un numero che indica la sostanza impiegata. Ciascuna di queste sostanze è oggetto di diversi studi perchè non tutte quelle impiegate sono innocue ma anzi, alcune potrebbero essere addirittura cancerogene.

Per questo motivo, per rendere efficaci le tue pulizie in cucina, è molto importante leggere le etichette e valutare cosa stai mangiando.

Ognuno di noi infatti rappresenta un consumatore ed è in grado di indirizzare il mercato in base alle proprie scelte, specie quando sono fatte con consapevolezza.

Per le tue pulizie in cucina evita gli alimenti confezionati

Osserva la tua dispensa: quanti sono gli alimenti confezionati rispetto a quelli freschi?

Alla base della nuova piramide alimentare ci sono frutta e verdura, validi alleati anche per depurarsi. Questo vuol dire che almeno metà della tua alimentazione dev’essere rappresentata da cibo fresco che puoi utilizzare crudo o cotto, come nel caso delle verdure che richiedono la cottura prima di essere consumate o degli ortaggi. Di base, però, è buona abitudine mantenere una componente di alimenti freschi, vivi e crudi . I cibi freschi infatti sono composti da vitamine, antiossidanti, sali minerali e micro-nutrienti che hanno azioni fondamentali a livello biochimico nel tuo organismo.

Non sono quindi importanti solo carboidrati, proteine e acidi grassi, ma la qualità e le fonti dei nutrienti che scegli ogni giorno per la tua alimentazione.

Il mio consiglio quindi è quello di evitare quanto più possibile i prodotti confezionati e di scegliere cereali integrali, legumi, verdure fresche e frutta fresca di stagione, frutta secca e semi oleosi, seguendo la stagionalità degli alimenti.

Anche la provenienza del cibo non è meno importante e sono sempre più diffusi in Italia i gruppi di acquisto solidale o i mercati contadini in cui poter acquistare direttamente dal produttore.

Spero che questo articolo vi possa essere utile, fatemi sapere nei commenti come stanno andando le vostre pulizie in cucina!

A presto,

Veronica

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