Adoro mangiare e non so resistere a piatti deliziosi. Consumare degli alimenti buoni riempie la mia mente di meraviglia e felicità. Credo che nessuno possa arrabbiarsi dopo aver mangiato una pietanza squisita. E come dice Toku sorridete se mangiate qualcosa di buono!
Naomi Kawase (regista del Film “Le ricette della signora Toku)
An, il titolo originale del film in uscita in Italia il 10 dicembre, in italiano tradotto “Le ricette della signora Toku”. Anko il nome della marmellata di fagioli rossi giapponesi, gli azuki e noi come sempre non ce la facciamo. An esprimeva tutta la bellezza e la poesia che emana questo film che descrive con estrema grazia l’amore che viene messo nel preparare la marmellata di fagioli rossi, da utilizzare all’interno dei Dorayaki, appunto dalla signora Toku una signora di 76 anni che ne ha passate tante nella vita e che per caso incontra Sentaro, gestore di un negozio di Doriaki e gli aprirà il suo cuore e curerà vecchie ferite.
Sono stata contattata da un’agenzia che mi ha proposto di preparare la ricetta dei dorayaki con un kit che mi avrebbero spedito. Complice il fatto di aver visto il film in lingua originale ed essermene innamorata all’istante ho accettato, anche se per noi è tutta un’altra storia, per loro creare la crema di fagioli rossi è un’arte, come per me potrebbe essere fare il ragù alla bolognese per intenderci. Ma il progetto era carino e ho deciso di collaborare ma rifare la ricetta dei dorayaki al cioccolato.
Ora però sono curiosa di vedere la versione italiana del film, perché in quella originale ci sono dei ritmi ai quali non siamo abituati, ma a mio avviso sono bellissimi. Esiste il tempo di guardare un albero di fiori di ciliegio, il tempo di controllare per ore un procedimento, il tempo di stare in silenzio e ascoltare, cosa per noi ormai impossibile sempre improntati verso il fare e comunicare tutto ogni secondo.
E dopo essere entrata nel mood di questo film, avvolta da fiori di ciliegio e da frasi delicate che fanno breccia dritte verso il cuore, mi metto in cucina a preparare la ricetta dei dorayaki. Come dicevo non ho usato la marmellata di fagioli rossi tipica nella ricetta orginale.
L’an è l’anima del Dorayaki il classico dolce giapponese creato da due mini pancake ripieni di questa crema di fagioli rossi dolce, che è anche l’anima del film. Non l’ho fatta perchè non avevo il tempo giusto da dedicargli, ma ho fatto la ricetta dei dorayaki al cioccolato.
Ogni cosa a questo mondo ha una storia da raccontare #LeRicettedellaSignoraToku Share on XIngredienti per i dorayaki al cioccolato (10 pezzi)
80 gr di farina 0
2 cucchiai di zucchero
1 cucchiaino raso di lievito
10 cucchiai d’acqua a temperatura ambiente (regolatevi piano piano mentre fate l’impasto)
1 pizzico di sale
1 uovo
Preparazione della ricetta dei dorayaki al cioccolato
Preparate la pastella con gli ingredienti secchi, poi unite l’acqua fino a formare un composto morbido non troppo solido ma nemmeno troppo liquido, deve risultare un crema un po’ collosa.
Scaldate una padella e mettete un filo d’olio per ungerla tutta, appena la padella è calda versate un cucchiaio del composto senza schiacciare o toccare il composto si allargherà in pochi secondi creando un dischetto. Appena si formano le prime bollicine girate il dorayaki con l’aiuto di una spatola per non rovinarlo, fate cuocere un minuto ancora dall’altra parte e mettete da parte.
Nel mio caso come detto, alla fine ho fatto i dorayaki al cioccolato (mi sto preparando al Natale!) li potete servire come colazione o come merenda. In Giappone li mettono anche in bustine di plastica trasparente e li mangiano a passeggio o d’asporto.
Ora attendo il fine settimana per andare al cinema, se vedete il film fatemi sapere, io l’ho trovato delizioso.
Sono una Consulente di Comunicazione Digital & Coach | Faccio formazione online e in presenza sul mondo digital | Sono emiliana e amo fare la pasta fresca | Arrivo dall’ Appenino Modenese ma al momento vivo a Roma
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