Si inizia subito con la mistery box, si vede all’interno della classe di cucina una scatola grande. Cracco esordisce dicendo che l’ingrediente che é all’interno é ostico, ma che alla lunga potrebbe dare soddisfazioni, chi esce dalla scatola? “Tiziana, l’avvocato” che sceglie i prodotti per la gara dei 17 concorrenti rimasti in gara, un mix e mach molto simpatico come lei che raccoglie sempre grandi consensi dal pubblico.
Federico il torinese, di cui in queste ultime ore se ne é tanto parlato come una notizia bomba in città, fa il coniglio crudo.
Eleonora invece, se vi chiedete chi é quella moretta con i capelli corti con la virgola che non vi ricordate, comunque ha fatto il piatto più intelligente della serata, un mix di cucina asiatica, secondo Bastianich. La prossima volta la ricorderete come “la copiona” durante la puntata di stasera é stata protagonista di un simpatico siparietto con Beatrice, additata di aver copiato, come a scuola. Anche i giuridici però avevano avuto il dubbio.
Chi vince riceve un premio molto importante, i giudici decidono di premiare chi ha rischia di più nella prova e vince Federico. Si quello che assomiglia ad Artie Ziff.
Adesso potrà scegliere gli ingredienti per la prossima gara tra un cestino di prodotti di pesce, carne oppure quello vegetariano. Non é molto felice, si lamenta del fatto che pensava di avere in premio più interessante, verrà accontentato subito. Può avere 8 cestini “poveri” e 8 cestini “ricchi” del prodotto che ha scelto, la carne. Quindi qualità contro prodotti poveri. Federico finalmente dimostra una faccia divertita nel fare questo esercizio, ovvero l’assegnazione dei cestini poveri, un vero giochino bastardo per i suo compagni di squadra che così può mettere in difficoltà.
Tra i prodotti poveri: aglio liofilizzato anziché fresco, no guanciale ma pancetta a cubetti confezionata, ciliegie sciroppare invece quelle di vignola, fegatini di pollo anziché Foie Gras.
I concorrente che sceglie per assegnare il cestino povero sono: Albero, Almo, Erica, Rachida, Giorgio, Jessica, Salvatore, Beatrice. A loro un doppio lavoro preparare un piatto bello e buono.
Ora altra possibilità per Artie Ziff, ah no Federico ops, può scegliere tra il piatto ricco, il piatto povero oppure… salvarsi. Cosa sceglie secondo voi? Sceglie di salvarsi ovviamente.
Rimangiarono in 16 e uno andrà a casa. Si mettono ai fornelli. Una prova difficile che non mette tutti sullo stesso piano. Vediamo che ne esce. Tra i peggiori Ludovica, Giovanna e Jessica tutte e tre con gli ingredienti ricchi. Piatti miseri e realizzati male. Esce Giovanna quella alta biondissima, per aver cucinato la patata ratta cruda. E come sempre sulla patata qualcuno cade.
Sono rimasti in 16 e vanno in esterna. Vince Laura, ed iniziamo a capire il suo interesse principale durante le riprese di Masterchef.
Laura può scegliere i concorrenti della squadra blu, mentre quelli rimasti sono i rossi e nominano il loro capo squadra Marco (il ricciolione moro con la fascia e regista).
La gara? Preparare un classico fritto misto napoletano fatto di pasta cresciuta, zeppole, fiori di zipucca fritti, melanzane, panzerotti e crocchette. Servire poi tutto nel cuoppo, il cono di carta, inoltre hanno un’ora e mezzo di tempo per preparare e servire un vero fritto napoletano. Chi decide chi vince? Decide Napoli.
La gara? Preparare un classico fritto misto napoletano fatto di pasta cresciuta, zeppole, fiori di zipucca fritti, melanzane, panzerotti e crocchette. Servire poi tutto nel cuoppo, il cono di carta, inoltre hanno un’ora e mezzo di tempo per preparare e servire un vero fritto napoletano. Chi decide chi vince? Decide Napoli.
Mentre Antonio Acunzo & famiglia spiega come preparare la perfetta pastella e impasti per la frittura perfetta. Loro sono una vera istituzione del fritto a Napoli, con la sua friggitoria al Vomero.
Vincono i blu, la squadra di Laura, tutti salvi. Al pressure test vanno i rossi e trovano un tavolo con delle cloche, sotto su esse si nascondo tipologie diverse di cibo che devom riconoscere con l’olfatto, solo odorando i piatti. I concorrenti sono Rachida, Alberto, Jessica, Michele, Giorgio, Ludovica, il primo che inizia Marco con 12 secondi per ogni piatto.
Devono annusare e riconoscere: cavoletti di Bruxelles, salmone affumicato, pepe, menta, fragole, asparagi, vaniglia, caffè, uovo sodo, pollo arrosto, taleggio.
I peggiori Alberto Rachida, Michele e Jessica devono cucinare con l’ingrediente che hanno scelto tra quelli del test, in 20 minuti.
Alberto con la vaniglia fa un dolce chiamato Zibaldone, Rachida pollo arrosto con un piatto impiattato malissimo, Michele un piatto con pollo arrosto e Jessica un piatto a base di caffè, ripresa da Cracco perché non ci crede abbastanza decide che nomina la preparazione… “tortino al caffè con lime e amaretto”
Si salva Alberto, poi Michele, esce Jessica il suo tortino era crudo.
Ma ci sono delle domande alle quali non ci sono ancora riposte, importanti per molte persone che seguono il programma.
Ci vediamo giovedì prossimo su Twitter.
Sono una Consulente di Comunicazione Digital & Coach | Faccio formazione online e in presenza sul mondo digital | Sono emiliana e amo fare la pasta fresca | Arrivo dall’ Appenino Modenese ma al momento vivo a Roma