Un nuovo Spadelliamo e un manifesto per voi

Cambiamenti, dal blog al mio brand, Spadelliamo si trasforma

nuovo spadelliamo_francesca gonzales

Ho ragionato molto su “cosa fare con Spadelliamo”, ma alla fine ho pensato che non potevo lasciarlo andare. Questo spazio digitale mi ha aiutata più di una volta: quindi come potevo chiuderlo?

Parto dalla fine per raccontarvi i ragionamenti che fatto in tanti mesi. Quello che vi racconto adesso, è il percorso che mi ha portato a quello che oggi è il sito Spadelliamo. La sua ennesima trasformazione, ma d’altra parte evolviamo e cambiamo sempre no?

Per chi non lo sapesse e arrivasse solo oggi su queste pagine, Spadelliamo è nato come food blog nel 2009. In quegli anni di blog ce n’erano pochi e si trovavano anche poche cose online su come creare o gestire un blog, ho fatto molte cose da sola, ma oggi invece c’è addirittura l’imbarazzo della scelta. Anzi in molti credono che i blog non servano più a nulla e invece per me il blog è stato l’inizio di tutto e continuo a sostenere che un blog è uno degli strumenti più forti da avere per la propria comunicazione.

Se non avessi avuto il blog non avrei imparato le basi della SEO, non avrei imparato ad indicizzare le immagini, non avrei conosciuto le tante persone che stavano muovendo i primi passi nel web che conosco oggi, non avrei aperto i social per aumentare la visibilità degli articoli e non avrei fatto tutti i millemila corsi che mi hanno insegnato a gestire tante cose nel mondo digital. Qualche esempio? Le basi di seo, scrittura efficace per il web, come gestire un blog, social media marketing, personal branding digital, mille corsi per instagram, digital pr, influencer marketing e tanti altri.

Il blog mi ha fatto capire che avevo una passione che era sì quella della cucina (mi piace cucinare e anche mangiare ma questo è un’altro discorso), ma lui mi ha fatto capire che avevo una passione anche per il mondo del digitale. Ma in quegli anni facevo un altro lavoro, lavoravo per Sky e mi occupavo di vendite. Sì ero un sales account e gestivo negozi, nuove aperture, facevo formazione e avevo anche un team di venditori. Vivevo in Piemonte, prima a Ivrea poi a Torino e ho gestito, come area di competenza, quasi tutto il Piemonte. Che oggi ha un posto speciale nel mio cuore.

Poi però il mio passato lavorativo negli eventi e nelle pr, è tornato ad essermi utile, quando mi è stato affidato il ruolo di project manager per una nuova struttura che si occupava di local marketing. In quegli anni ho messo in pratica un po’ delle mie competenze digitali e mi sono molto divertita a lavorare a Milano, dove di lì a poco divenne la mia nuova città dove vivere.

Ma le mie esperienze digitali le ho di nuovo utilizzate per un nuovo progetto dedicato all’ Influencer Marketing. Dal 2018 e fino al 2021, ho sviluppato e gestito le attività di influencer marketing per Sky. Ecco che quindi, la passione che mi ha fatto scoprire il mondo del blog, si è trasformata in un lavoro nel mondo digital a tutti gli effetti.

Ho poi deciso sul finire del 2021 di lasciare il posto fisso e lavorare per me stessa e diventare così una freelancer, o meglio una consulente digitaleOggi il digital è il mio lavoro e se me l’avessero detto nel 2009, quando aprii il blog, non ci avrei nè creduto nè immaginato potesse essere vero.

Che opzioni avevo?

Ecco perché oggi quando mi sono messa davanti ad un foglio bianco dove le opzioni erano:

  1. apro un mio sito web con il mio nome + cognome;
  2. tengo Spadelliamo che mi ha portato così fortuna nel mio percorso e lo utilizzo per raccontare del mio lavoro ma tengo anche il blog e racconto della mia passione legata al food?
Beh oggi sapete la risposta di questi mesi di ragionamenti e la scelta finale che ho fatto.

Qui le persone che mi hanno aiutato nel realizzare il nuovo Spadelliamo.

Sono diverse e ognuno ha espresso al meglio la sua professionalità.

Ho chiamato Rosanna Nuzzi, con cui avevo già lavorato anni fa e le ho chiesto di pensare per me ad un’identità visiva che fosse colorata, pulita, allegra, ma non frivola e che parlasse della mia passione per il cibo e la pasta soprattutto, che è nel mio Dna. La sua prima proposta grafica mi colpì subito.

Vi lascio alcune sue parole per descrivere il processo creativo:

“Colori vividi, accesi. Segni grafici puliti, essenziali. Si seguono l’uno dopo l’altro, formando una sorta di colonna portante posizionata centralmente. Stilisticamente ogni elemento rappresenta un formato diverso della pasta che accompagnerà Spadelliamo nella sua nuova identità. Una serie di elementi per rappresentare ricordi, significati, sogni, movimento, fantasia, riportando quasi la mente a riscoprire una curiosità semplice e bella, come quella di un bambino. È l’insieme per ricercare e finalmente costruire un equilibrio. Il proprio equilibrio.”

Ho chiesto a Donata Zanotti se mi potesse ritrarre in un luogo sicuro, dove mi sentivo a mio agio e potesse rappresentare me al 100% senza forzature o costruzioni sceniche, cioè come mi presento di solito.

Ho scritto a Nestore e Barbara che mi avevano già aiutato nel blog chiedendo loro un aiuto per il sito e si sono subito adoperati, sono stata molto più lenta io! Quindi impostazione, pagine, suggerimenti sulle impaginazioni tutta opera loro.

E infine ho chiesto a Mariachiara Montera se mi aiutava con le parole per i testi del sito, perché lei in questo è brava in questo e non si può sempre fare tutto da soli.

Adesso però vi rimando a guardare il sito, scoprire i miei servizi e a scaricarvi il manifesto che ho pensato per voi.

Lo trovate alla pagina “Manifesto” in alto nel menù.

Se avete commenti o suggerimenti sono qui, sempre pronta al confronto e a migliorarmi.

Grazie Spadelliamo, iniziamo un nuovo viaggio insieme!

Francesca

Elemento aggiunto al carrello.
0 items - 0,00