Tomini freschi al verde elettrici, ricetta regionale piemontese

Oggi non vi lascio una vera e propria ricetta, ma una preparazione facilissima con una ricetta tipica piemontese. Dico che non è una ricetta perché è veramente facilissima e in pochi minuti potete servire un antipasto fresco se magari avete ospiti a cena e non sapete cosa fare. La base del piatto sono i tomini freschi!

Quando abitavo in Emilia non li avevo mai mangiati, non so nemmeno se si trovino al banco del formaggio, ma non essendo un piatto di preparazione emiliana non è mai passato sulla mia tavola. Qui in Piemonte invece compaiono nei menù e vengono fatti di sovente in casa. Mi sono piaciuti fin da subito e mi sono messa anche a cercare un paio di notizie per capire qualcosa di più (sono sempre curiosa sui piatti regionali!).

Quelli che io qui a Torino compro di solito sono della ditta Longo, mi sono stati consigliati da un’amica eporediese anni fa.
Per chi non lo sapesse, i tomini sono un formaggio di pasta morbida leggermente acido, senza croste e completamente molle e fresco, ricorda per alcuni aspetti una robiola fresca, viene venduto in rotolo lungo dove si ottengono circa 8 fette di formaggio da poter condire (qui si usa così).

Sopra cosa c’è? Ingredienti golosissimi, vi scrivo tutto.

Ingredienti per i tomini freschi al verde:

• 1 confezione di tomini freschi
• pane raffermo
• aceto di vino qb
• 10 acciughe lavate
• 1 spicchio d’aglio senza anima
• un mazzetto di prezzemolo fresco
• olio extravergine d’oliva

Preparazione

1. Per prima cosa bagnate il pane con l’aceto e strizzatelo.
2. Mettete sopra al tagliere il prezzemolo e tritatelo con la mezzaluna o il coltello a pezzetti piccoli.
3. Prendete l’aglio pulito e senza anima a tritatelo finemente al prezzemolo.
4. Fate lo stesso con le acciughe. Unite il tutto dentro un contenitore, insieme al pane strizzato e coprite con l’olio. Mescolate e lasciate riposare per circa 5 minuti.
5. Ora prendete il tomino e mettetelo sopra un piatto con i bordi alti, disponete le fette larghe tra loro e coprire il tutto con il trito e l’olio che avete messo da parte. Se volete potete unire un pizzico di peperoncino.

Lasciate riposare il tutto insieme almeno per un’oretta prima di servire, in frigo è meglio. In questo modo il trito entrerà meglio nel formaggio fresco. Ma il giorno dopo sono ancora più buoni 🙂

E’ di solito servito come antipasto, ma io lo mangio anche come cena, se fa caldo la sera e con mezzo spicchio d’aglio. Chiaramente il sapore dell’aglio può non piacere a tutti, ma sappiate che l’aglio migliora la pelle, combatte i batteri, è un antibiotico naturale, abbassa il livello di glicemia nel sangue e favorisce la crescita dei capelli.

Se poi volete provare un altro antipasto estivo e sfizioso da proporre quando avete ospiti a casa, vi consiglio le polpettine di polpo, sono saporitissime!

Spero che questa idea su come gustare i tomini freschi vi sia piaciuta, se decidete di rifarla, magari apportando qualche modifica creativa, taggate @spadelliamo nei vostri scatti su Instagram aggiungendo l’#spadelliamo!

A presto,

Francesca