Giovedì inizia un nuovo show cooking dove troviamo Carlo Cracco protagonista e padrone di casa. Il programma è Hell’s Kitchen, la prima versione italiana, dopo quella americana e inglese sempre condotte e ideate dal cattivissimo Gordon Ramsey.
Il paragone con il nostro chef sarà scontata e tutti diranno “eh ma gordon è gordon” sicuro, siamo abituati a vedere lui e il paragone sarà arduo, ma credo che vedremo un Carlo Cracco come non abbiamo mai visto.
Questa mattina presso il nuovo ristorante dello chef “Carlo e Camilla in Segheria” in via Meda è stata fatta la conferenza stampa e le parole di Carlo Cracco in merito al paragone sono state
“Gordon Ramsay è sicuramente più cattivo di me, però ho cercato di difendermi e devo dire che tutto sommato mi riesce facile: quando serve, io mi incazzo veramente. Il servizio – che è il fulcro del programma e si svolge in due ore – si avvicina davvero a quello di un normale ristorante: se il piatto viene bene, il cliente è contento. In caso contrario, il piatto torna indietro e uno si arrabbia” dal sito di
Hell’s Kitchen di Sky. Qualcuno domanda se ha riscontrato differenze tra gli uomini e le donne. “
C’è solo una differenza di approccio. C’è chi è determinato e vuole fare bene e chi si fa prendere dall’ansia e non sa cosa deve fare. E questo accade sia agli uomini che alle donne”.
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Carlo Cracco tra i Sous Chef: Entiana Osemnzeza e Omar Allievi |
Come si svolge il programma? Come nelle altre versioni. Due cucine, la rossa e la blu, due squadre di uomini e donne totale 16 persone, per arrivare alla fine senza colori ed essere tutti in competizioni uno contro l’altro.
Il ristorante accoglie 70 coperti che dovranno essere serviti per la cena ed è qui il momento peggiore del programma, il servizio. Tra ordinazioni che non arrivano, piatti da fare velocemente, persone in squadra che non collaborano e alla fine una sola squadra che vince e si salva per la prossima puntata, mentre quella che perde oltre alle punizioni (pulire la cucina o altro) dovrà nominare i due peggiori che vanno all’eliminazione.
Chissà se vedremo anche qui le urla in faccia ai concorrenti, i piatti scaraventati a terra e l’ira furibonda dello chef in cucina? Si perchè Hell’s Kitchen non è una scuola di cucina, ma è un inferno per chef professionisti che devono passare vere e proprie prove psicologiche oltre che culinarie.
#HKIta questo l’hashtag per il mondo social, non poteva che essere on line per commentare quanto avviene durante il programma, sia su Facebook che Twitter dove mi trovate per la diretta live e anche Instagram.
Non mi rimane che piazzarmi davanti alla tv, canale 109 di Sky alle 21:10 e commentare con voi, sono proprio curiosa di questa prima edizione e non so bene cosa aspettarmi. Voi ci sarete?
Sono una Consulente Digital Marketing & Content Creator | Faccio formazione online e in presenza sul mondo digital | Sono emiliana e amo fare la pasta fresca | Arrivo dall’ Appenino Modenese ma al momento vivo a Roma | Sui social sono @lagonzi