Un tema molto sentito nel mondo del digital marketing da qualche anno: il mercato dell’attenzione. Si dice che sia la nuova merce di scambio, la nuova moneta. In un’epoca in cui siamo costantemente bombardati da informazioni, newsletter, messaggi, post e promozioni, catturare l’attenzione del pubblico a cui ci rivolgiamo è diventato sempre più difficile. Possiamo pagare per annunci adv e post sponsorizzati, ma non c’è moneta per l’attenzione, va conquistata.
Ma che cos’è il mercato dell’attenzione
Si dice che l’attenzione è la valuta più importante del mercato attuale. La nostra attenzione ormai è dilazionata sempre di più perché basti pensare che sui social siamo sommersi di contenuti, tutti fanno a gara a fare il Reel più bello, con la musica più in trend, con le transizioni più fighe. Ma quanti reel di creator, agenzie e aziende belli, divertenti, stimolanti escono ogni giorno? Tanti. E tutti cercano attenzione. E parlo dei Reel perchè come scrivevo nell’articolo dedicato alle tendenze digital marketing del 2023, i video sono i padroni dei social!
Il mercato della creazione dei contenuti sta crescendo a livello enormi, ma il numero di persone che può “ascoltare” o vedere tutti questi contenuti è limitato. Ogni giorno tante persone aprono il profilo su TikTok e gente ancora oggi apre il profilo su Instagram.
Oggi l’attenzione è una risorsa limitata e preziosa. Quando ci connettiamo a internet, abbiamo a disposizione solo un certo numero di minuti (o secondi!) per dedicare a ogni contenuto, e dobbiamo scegliere attentamente a cosa dedicarli. In questo contesto, il nostro compito come esperti marketer è convincere le persone che il nostro messaggio vale la pena di essere ascoltato.
Leggevo tempo fa un articolo che riportava questo dato “ogni giorno un utente è esposto a 4.000 messaggi e passa 3 ore e 32 minuti online” (vi riporto qui l’intero articolo con una ricerca fatta da IAB UK)
Cosa possiamo fare per aumentare l’attenzione verso il nostro prodotto, azienda, progetto?
Qui vi elenco alcuni punti attenzione (lo so fa ridere parlando di mercato dell’attenzione 😄 ) da tenere a mente quando create dei contenuti per le vostre piattaforme, che siano piattaforme proprietarie o di terzi è indifferente. Queste a mio avviso sono le basi da cui partire quando si creano dei contenuti.
Conosci il tuo pubblico: ovvero il target di riferimento
Per riuscire a catturare l’attenzione, è fondamentale conoscere il nostro pubblico. Dobbiamo sapere quali sono i loro interessi, le loro esigenze e le loro abitudini online. Se riusciamo a capire cosa desiderano e cosa cercano, possiamo creare contenuti pertinenti e coinvolgenti che attireranno la loro attenzione. Non sappiamo come fare? Facciamo dei test e delle prove e vediamo cosa funziona meglio. Per esempio io se penso al mio canale Instagram Spadelliamo, dove ho scelto di comunicare la mia attività lavorativa e rivolgermi ai mie potenziali clienti, ho fatto delle prove quando ho cambiato la strategia di comunicazione. Ho provato ad usare sia post, che reel che caroselli e ho tratto le mie conclusioni dai numeri e dalle interazioni. I caroselli con spiegazioni passo passo su qualche tematica sono quelli che funzionano di più. Ho capito che il mio target ha bisogno di poche informazioni, semplici, non troppo veloci e pratiche. Così ho adattato la mia comunicazione per il pubblico che mi segue lì.
Crea contenuti di qualità: che abbiano valore e significato
La qualità dei contenuti è un altro fattore chiave nel mercato dell’attenzione. Se offriamo informazioni utili, interessanti e ben presentate, avremo maggiori possibilità di catturare l’attenzione del nostro target. Ricorda che un contenuto di qualità è anche più facile da condividere, il che aumenta la visibilità del nostro brand. Spesso non abbiamo idea di cosa pubblicare e abbiamo l’ansia di esserci sempre, sia professionisti che aziende siamo tutti nella stessa barca. Il mio consiglio in questo caso è di fare poche cose ma di valore e significato. Meglio un contenuto a settimana che sia significativo per il target, che reel senza senso solo perché sono in trend o post tanto per dire “ho pubblicato”. Se non portiamo valore le persone non commentano, non condividono, non mettono like quindi per noi e per i nostri collaboratori sarà tempo lavoro perso.
Sfrutta la forza delle emozioni: comunichiamo verso altre persone non algoritmi
Le emozioni giocano un ruolo fondamentale nella capacità di catturare l’attenzione. Contenuti che suscitano emozioni come gioia, sorpresa, paura o rabbia, hanno maggiori probabilità di essere notati e condivisi. Quando creiamo contenuti, dobbiamo quindi cercare di trasmettere emozioni e coinvolgere il nostro pubblico a livello emotivo. Comunichiamo verso persone non algoritmi, questa cosa dobbiamo ricordarla sempre se vogliamo attirare l’attenzione del nostro pubblico. Ad oggi, poi domani chissà, anche se l’arrivo dell’intelligenza artificiale sta cambiando diverse regole e meccanismi, non ha ancora cambiato chi dall’altra parte legge i nostri contenuti, udite udite: una persona!
Sii breve e conciso: il tempo è poco quindi…
In un mondo in cui l’attenzione è limitata, è importante essere in grado di comunicare il nostro messaggio in modo chiaro e conciso. Evita di dilungarti troppo e cerca di rendere il tuo contenuto il più snello possibile. Ricorda che spesso “meno è più!” poi per carità, lo dico io che spesso i miei post sui social sono dei papiri 😂 e finisco lo spazio a disposizione! Ma la verità è che soprattutto sui social, come dicevo all’inizio, le persone (tutti noi) non abbiamo un tempo infinito per leggere caroselli, ascoltare podcast, guardare reel e leggere newsletter. Quindi ok che ogni piattaforma ha le sue regole e metriche, ma cerchiamo dove i contenuti sono più veloci di essere brevi e concisi poi magari mandiamo il nostro target ad approfondire il contenuto su una piattaforma adeguata (tipo il blog o la newsletter).
Adatta il tuo messaggio ai diversi canali: non tutte le piattaforme sono uguali
Lo anticipavo prima, è importante adattare il nostro messaggio ai diversi canali di comunicazione. Ogni piattaforma ha le sue caratteristiche e il suo linguaggio specifico, e dobbiamo essere in grado di modificare il nostro contenuto di conseguenza. Ad esempio, un post su Facebook deve avere un approccio diverso rispetto ad un tweet su Twitter o un video su TikTok, o un post su Instagram. Ogni piattaforma ha le sue regole e le sue specificità e dobbiamo adattare il contenuto alle varie piattaforme perchè ogni piattaforma ha un pubblico differente spesso con linee guida specifiche per il tipo di contenuto, quindi adattare il contenuto in base alla piattaforma aiuta anche a evitare problemi di violazione delle politiche della piattaforma. Tutto questo consente di raggiungere il pubblico giusto con il messaggio giusto, aumentando così l’efficacia del proprio marketing sui social media.
Per concludere la mia analisi sul mercato dell’attenzione
Il mercato dell’attenzione nel digital marketing sta diventando sempre più competitivo. Le aziende stanno cercando di catturare l’attenzione degli utenti attraverso annunci pubblicitari e contenuti di qualità. Tuttavia, le persone sono sempre più esigenti e selettive su ciò che vogliono vedere e leggere online.
Per avere successo in questo mercato, le aziende, i brand o i professionisti che creano contenuti, devono essere in grado di creare contenuti che siano utili, interessanti e coinvolgenti per il proprio pubblico di riferimento. Allo stesso tempo, devono imparare a gestire il tempo dell’attenzione degli utenti in modo efficace, senza abusare della loro pazienza o della loro fiducia.
In sintesi, il mercato dell’attenzione nel digital marketing è una sfida continua per le aziende, ma anche un’opportunità per differenziarsi dai concorrenti e creare valore per i propri clienti.
Spero che questo articolo ti abbia fornito qualche spunto utile per affrontare questa sfida con successo.
Sono una Consulente Digital Marketing & Content Creator | Faccio formazione online e in presenza sul mondo digital | Sono emiliana e amo fare la pasta fresca | Arrivo dall’ Appenino Modenese ma al momento vivo a Roma | Sui social sono @lagonzi