Riassunto 3^ puntata di MasterChef Italia, restano in 17 prime eliminazioni

Stasera si entra nel vivo della gara, ci sono i 20 protagonisti del programma i venti aspiranti MasterChef d’Italia. Li vediamo tutti belli, pronti, sorridenti e di corsa già nella sigla d’inizio.


E per chi chiede in continuazione perchè non vado a Masterchef oltre al fatto che non mi interessano le gare e non sono competitiva, la risposta è semplice ed lo dice anche Joe nella sigla.



Ma iniziamo subito con le prove, stasera i ragazzi (sarà contento Alberto) hanno la loro prima prova, aprono la mistery box e trovano oltre a vari ingredienti come uova e parmigiano anche animelle e sogliola. Devono usare gli ingredienti che preferiscono ma uno solo è essenziale e alla base di tutto, un ingrediente segreto che viene svelato dai tre giudici: stecche di liquirizia.


Vince la prova Michele, quello di Rozzangeles non quello Pugliese tanto per capirci.

Lui vince la possibilità di entrare con i tre chef per scegliere il piatto della seconda prova. Il tema “La prima volta” e dopo qualche doppio senso e qualche giochino agli equivoci e qualche faccia strana, si parla della prima volta in cucina. Per Barbieri è rappresentata dagli gnocchi al sugo di pomodoro e basilico, per Cracco da risi e bisi un classico della sua terra, per Joe dagli spaghetti with meatballs cioè con polpette giganti e sugo bello ristretto.
Michele sceglie queste. Barbieri è comunque felice si fanno polpette e per la prima volta dice “Questa volta voglio vedere un mappazzone!”

Questa volta la prova è superata dall’altro Michele (il pugliese) che già nel fuori onda era sicurissimo della sua riuscita. Con la vittoria si aggiudica la prima prova esterna da capo squadra, sarà il capo dei blu, mentre Enrica dei rossi e se vanno tutti a Pavia a cucinare nel collegio di Hogwarts.
Ma tra un problema di sale per Michele, le urla di Rachida dei blu e la cottura della carne per belli capelli (in arte Marco il regista) dei rossi, vince la squadra dei blu. 
Niente nemmeno l’astuzia di Michele il pugliese è stata proverbiale per far eliminare Rachida. L’aveva messa in squadra pensando che era l’anello debole, nel caso avessero perso e fossero andati al pressure test, su Twitter in molti hanno incrociato le dita tra un tweet e l’altro.
E si aggiudica così il passaggio finale assicurato mentre la squadra dei rossi tutti al pressure test, dove il tema è la pasta e cioè riconoscere i Inizia la prima, Enrica la capo squadra che sicura prende un piatto e dice “trofie!” ma non lo erano. Ci provono in un po di persone, credo almeno 5 fino a quando non arriva Giorgio che dice “strozzapreti”. Alleluja. In 5 almeno dei 20 concorrenti di Masterchef Italia non sanno riconoscere degli strozzapreti.

Passiamo alla sfida rimangono: Alberto, Enrica, Giorgio e Daniele (quello dei videogiochi).
La prova fare un piatto di garganelli. Barbieri prende l’attrezzo e fa vedere come se ne prepara uno. Ricetta tipica della romagna, che non è solo fatta di tortellini.
Niente, non passa il turno Daniele e con lui sono uscite, la ragazza pugliese che aveva preso a cuore Joe, Margherita e Haeri la coreana.

Ma il succo della serata è:

1) Barbieri incazzato, quando dice con Giovanna che le polpette sono bruciate e lei dice che non è vero. Lui non ci vede.

Poi introduce un nuovo termine romagnolo che fa ammazzare dalle risate: squintalata

Ma soprattutto siamo tutti uniti e condividiamo con piacere il pensiero di Davide Maggio

E per concludere mi aspettano tante ricette con i garganelli nei prossimi giorni, altrimenti grande dilundendo gente!
A giovedì prossimo!
Su twitter @lagonzi  

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