Erbazzone, una ricetta salata della tradizione emiliana

L’erbazzone è una ricetta della tradizione emiliana. Nasce per la precisione a Reggio Emilia, ma in tutta l’Emilia viene fatto molto spesso. E’ una “torta salata” saporita con bietole oppure erbe miste, da qui l’origine del nome. Immaginate, poi, quanto faccia ridere pronunciare la doppia z per noi emiliani! Vi anticipo che non trovate la realizzazione finale perchè è finito in pochissimo tempo 🙂

Erbazzone_Spadelliamo (6)

Qui trovate una versione della ricetta con gli ingredienti originali, ma con varianti date dal gusto personale, ad esempio l’uso degli spinaci oltre alle bietole. Potete abbondare col parmigiano reggiano se vi piace; a me piace molto, ed è un ingrediente presente anche nella ricetta originale.

Molte ricette della cucina tradizionale erano ricette semplici e povere, fatte con gli ingredienti del periodo: le bietole, appunto, e lo strutto, che in Emilia Romagna non manca! Con il tempo hanno avuto cambiamenti e varianti.

Attenzione: crea dipendenza, io ne potrei mangiare una teglia piena!

Ingredienti per realizzare l’erbazzone

Per il ripieno:

  • 450/500G di bietole e spinaci freschi
  • 2 cipollotti freschi oppure una cipolla rossa
  • 40g di pancetta stesa
  • 2 cucchiai di olio
  • 1 spicchio d’aglio
  • 5 manciate abbondanti di Parmigiano Reggiano grattugiato (circa 150gr)
  • sale e pepe o noce moscate q. b.

Per l’impasto (in alternativa potete usare anche un impasto pronto di pasta brisè):

  • 200g. di farina
  • 15g di olio extravergine d’oliva
  • 1 cucchiaino di sale fino
  • pepe q.b.
  • 100g di acqua tiepida (regolatevi secondo l’assorbenza della farina)
  • olio extravergine da spennellare in superficie 

Come preparare l’erbazzone

  1. Iniziate cuocendo le verdure, mettete le bietole e gli spinaci a lessare in acqua salata, scolateli e strizzateli bene.
  2. Passate ora all’impasto. In una ciotola o su una spianatoia mettete la farina con il sale l’olio e iniziate ad amalgamare il tutto. Aggiungete acqua tiepida poco alla volta fino a quando non otterrete un impasto compatto ma sodo. Appallottolatelo e lasciatelo riposare coperto con la pellicola mezz’ora in frigo.
  3. Mettete in una padella larga la pancetta a cubetti, non troppo grossi, l’aglio schiacciato e i cipollotti a rondelle. Fate appassire bene i cipollotti. Dopo che i cipollotti si saranno appassiti, aggiungete l’olio e unite le verdure strizzate bene. Fate amalgamare e insaporire il tutto insieme. Assaggiate e aggiustate di sale e pepe.
  4. Fate raffreddare il ripieno e togliete l’aglio. Aggiungete adesso il prezzemolo fresco tritato finemente e il Parmigiano Reggiano.
  5. Prendete la pasta dal frigo e dividetela in due due parti. Tirate metà impasto con il mattarello e mettetelo in un teglia, dove avrete passato un foglio di carta assorbente con un pochino di olio d’oliva. Tirate l’altra metà con uno spessore più sottile della prima e lasciatela sul tagliere.
  6. Inserite il ripieno nella teglia sulla base dell’impasto, distribuite bene con una forchetta il ripieno dell’erbazzone cercando di non toccare il bordo, come per la pizza.
  7. Coprite il tutto con l’altro impasto, facendo coincidere i bordi che devono essere ben chiusi (per farlo potete usare una forchetta o farlo direttamente con le mani). Se al centro la pasta si increspa non è un problema, anzi.
  8. Alla fine bucherellate tutto l’erbazzone con una forchetta e mettete in forno statico caldo per circa 30 min a 200°.
  9. Sfornate e fate raffreddare, se ci riuscite. Io spesso lo mangio ancora caldo 🙂

In tutti i casi, come detto, se anche utilizzate una pasta pronta il risultato sarà buono ugualmente.

Se per caso lo rifate fatemi sapere com’è venuto e se volete condividerlo con me taggate la pagina Instagram @spadelliamo e utilizzate l’hashtag #spadelliamo, ne sarò felice.

A presto,

Francesca

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